Samy Fayad, ovvero: non serve essere nati a Napoli per essere napoletani. L’autore di “Come si rapina una banca”, parigino di nascita, libanese di origine e napoletano di adozione, ha centrato in pieno la fantasia, l’ironia, la filosofia del carattere partenopeo e con questo testo, scelto, diretto ed interpretato dal direttore artistico del Manfredi, Felice della Corte, consente al pubblico della sala di via dei Pallottini, di trascorrere in allegria questo periodo natalizio.
Come si rapina una banca è infatti la commedia scelta per questi giorni che portano alla fine di questo 2010, ancora una volta ricco di soddisfazioni per il Nino Manfredi, e all’inizio del nuovo anno, un 2011 che si annuncia ancora una volta, un anno all’insegna della qualità e del trend positivo degli anni scorsi.
Come si rapina una banca inoltre è lo spettacolo scelto per Capodanno, una serata del tutto particolare che vedrà gli spettatori accolti con un drink per poi, a mezzanotte, brindare con gli attori con spumante, panettone e lenticchie.
Per tornare alla rappresentazione, lo spettacolo vede tra i protagonisti anche Marco Cavallaro, in un cameo particolarmente divertente, Paolo Perinelli impettito direttore della banca nel mirino della famiglia Capace che, al completo e con tanto di figlia in cinta e pronta a sgravare nella camera di sicurezza.
Da segnalare le efficaci interpretazioni di Filippo Velastro, Maria Ferrante, Stefania Graniero, Enzo Casertano e Sandra Caruso.
SPECIALE CAPODANNO
il costo del biglietto (unico) è 65€ - Under 19, 40€. Per gli abbonati sconto speciale al botteghino.
Via dei Pallottini, 10 - Ostia Lido - Roma
Info: 06/56324849
www.teatroninomanfredi.it - [email protected]